Calciomercato Napoli ultimissime – Axel Tuanzebe si è trasferito al Napoli nella finestra di calciomercato di gennaio ad inizio 2022. Cristiano Giuntoli lo ha selezionato per sopperire alla mancanza di Manolas trasferitosi in Grecia nel mese di dicembre. Spalletti è dovuto correre ai ripari, perché altrimenti sarebbe andato in difficoltà da un punto di vista numerico nel reparto difensivo. Ora è da capire cosa il Napoli farà di Axel Tuanzebe da qui a fine anno.
NON PERDERTI TUTTE LE NOSTRE NOTIZIE: seguici su GOOGLE NEWS!
Tuanzebe Napoli formula
La formula dell’acquisizione dei diritti sportivi di Tuanzebe è di prestito secco dal Manchester United, club proprietario del cartellino, con opzione di riscatto. Ciò significa che il Napoli può esercitare questa opzione a fine stagione qualora lo ritenesse opportuno.
Ovviamente questo dipende anche da come performerà il calciatore in questi 5 mesi del 2022 quando sarà chiamato in causa. Prima di tutto i tifosi napoletani si augurano davvero pochissimo. E non per diffidenza nei confronti del calciatore, ma perché un suo impiego implicherebbe ancora turnover forzato in difesa. E a breve dovrebbe tornare Koulibaly dalla coppa d’Africa.
Tuanzebe Napoli: l’agente sul riscatto
Fabrizio Ferrari è intervenuto ai microfoni di tuttomercatoweb: l’agente di Axel Tuanzebe ha chiarito sia la soluzione della formula, ma soprattutto come intendono trattare un eventuale riscatto con il Napoli.
“Si è trasferito con un prestito secco, ma sarà la famiglia del calciatore a parlare con il Napoli ed eventualmente valutare un accordo per un matrimonio futuro. Al momento è presto per parlarne, capiamo prima come si inserirà nel Napoli e poi giudicheremo”.
Tuanzebe Napoli niente riscatto: le ultime di calciomercato
Radio Marte ha già fornito alcuni importanti aggiornamenti di calciomercato per quanto riguarda un eventuale riscatto di Tuanzebe al Napoli. L’emittente ha chiarito che Aurelio De Laurentiis e Cristiano Giuntoli non intendono esercitare l’opzione di rinnovo per due motivi principali:
- Il primo risiede nel passaporto del calciatore. È un extracomunitario e occuperebbe uno slot per questa fascia nella finestra di calciomercato estiva.
- Il secondo risiede in un fattore economico. Qualora facesse bene con Spalletti, il Manchester United alzerebbe le quotazioni dell’eventuale costo del cartellino. Ma il Napoli non ha alcuna intenzione di dissanguarsi per una riserva del reparto difensivo. Qualora invece facesse male, allora non ci sarebbe neanche una motivazione sportiva per riscattarlo.
