Murales Maradona Napoli – A Napoli Diego Armando Maradona è un culto. Lo è stato da vivo, lo è ancora di più ora da defunto. Il numero 10 più forte di tutti i tempi, tanto da farsi dedicare opere d’arte sia in vita che post mortem. La città di Napoli gli ha dedicato il nome dello stadio, ex San Paolo, oggi stadio Diego Armando Maradona. Ma non è tutto: subito dopo la sua morte sono state prodotte due statue, di cui una con il piede sinistro d’oro. Una voluta dal Comune di Napoli, l’altra da Aurelio De Laurentiis. In città, ormai da anni, esistono ben due murales dedicati a Maradona. Vediamo nello specifico dove si trovano e come visitare i murales di Maradona a Napoli.
Murales Maradona Napoli
Il primo murales, fatto nel 1990, fu sviluppato su un palazzo di sei piani nei Quartieri Spagnoli quando Maradona aiutò gli azzurri a conquistare il secondo scudetto. Si trova esattamente in Via Emanuele de Deo al n. 60.
Il murales di Maradona ai quartieri spagnoli fu fatto da Mario Filardi, un giovane artista, all’età di 23 anni. Filardi impiegò esattamente due notti e tre giorni per fare il murales di Maradona, grazie anche a una colletta del quartiere. Nativo dei quartieri Spagnoli, teneva particolarmente alla sua opera. E alla conclusione del murales ovviamente Filardi e altre persone del quartiere festeggiarono con dei fuochi d’artificio.
Indirizzo Murales Maradona a Napoli
- Indirizzo Murales di Maradona a Napoli: Via Emanuele de Deo al n. 60
Con il tempo la vernice del murales di Maradona è andata sbiadendo, fino a quando nel 2016, Salvatore Iodice, un artigiano della zona, decise volontariamente di restaurarlo. Addirittura, prima del 2016, fu aperta una finestra proprio in coincidenza della testa di Maradona. In quell’occasione anche il Comune di Napoli supportò Iodice per restaurare il murales. Successivamente l’opera ebbe un ulteriore restyling con l’artista argentino Francisco Bosoletti nel 2017 che ripristinò il volto di Diego.
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Murales Maradona quartieri Spagnoli
Il murales di Maradona ai quartieri Spagnoli di Napoli è sicuramente oggi il murales più visitato, ma non è l’unico. Esiste anche un’altra opera a San Giovanni (sempre Napoli), di cui parleremo più in seguito nell’articolo. Il murales dei quartieri è oggi diventato un vero e proprio luogo di culto. Tantissime persone, tifosi e non, lo visitano ormai come attrazione della città. La meraviglia di Diego è sempre stata questa, unire persone che magari con il calcio non c’entravano nulla.
San Giovanni Murales Maradona
L’altro murales è sito invece nel quartiere San Giovanni. Nel 2017 l’artista Jorit Agoch produsse a sue spese il murales per Diego, il cui completamento lo si deve anche ad un finanziamento di Marek Hamsik, ex capitano del Napoli, e di alcune associazioni del territorio di San Giovanni a Teduccio. Il murales fu addirittura ripreso dal quotidiano The Guardian per la sua maestosità e la sua potenza artistica.
- Indirizzo murales Maradona San Giovanni a Teduccio: via Taverna del Ferro
Lo stesso Diego Maradona attraverso il suo profilo Facebook ringraziò l’artista per l’opera:
“Grazie Jorit! Grazie Napoli! Noi siamo una Tribù Umana! I segni rossi sul viso simboleggiano questo concetto”.
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Dhaka Sports
Febbraio 6, 2023 at 14:22
My favorite player is Maradona. Also I live Pele.